Confezione: “La Vie en Rose”
Percorso internazionale sulle fresche e delicate note dei rosè, mai scontati e di piacevolissima mineralità. Dalla bollicina d’ingresso al fine pasto, questa selezione ancora una volta ci fa viaggiare sul nostro territorio da nord a sud e non solo…
- Crèmant de Bourgogne Rosè – Andrè Goichot (Bourgogne, Francia)
- “M Minuty” 2020 – Chateau Minuty (Cote de Provence, Francia)
- “Fontane” 2020 Pinot Grigio Ramato – Zeni (Trentino Alto Adige, Italia)
- “Bigarò” 2021 – Elio Perrone (Piemonte, Italia)
Crèmant de Bourgogne Rosè – Andrè: la bollicina francese che fa da entrée a questa selezione “in rosa” è molto versatile, fragrante e mai banale. Ritroviamo ancora una volta i quattro vitigni rappresentativi della Bourgogne: Pinot Noir, Gamay, Chardonnay e Aligotè. Contrariamente da come a volte si pensi, il metodo classico rosè è molto versatile, grazie alla sua fragrante bollicina ha la proprietà di pulire il palato e prepararlo a qualsiasi piatto: dalle tartine in salse, alle tartare di pesce e di carne, dai crudi di mare alle carni bianche e filetti, dalle insalate con pollo o con salmone affumicato, al pescato grigliato.
“M Minuty” 2020 – Chateau Minuty: ci spostiamo nell’incantevole costa azzurra, in Provence precisamente, territorio conosciuto, oltre che per i suoi incantevoli borghi caratteristici, per i suoi rinomati rosè, più o meno famigerati, più o meno modaioli ma tutti strabuoni! Da uve: grenache, cinsault e syrah sapientemente assemblate, questo vino è sinonimo di delicatezza, finezza ed eleganza. Queste caratteristiche rendono ideale l’abbinamento con ostriche, piatti a base di pesce, tartare di ricciola, salmone, tonno, calamari e crostacei come l’astice, scampi e gamberi rossi o per un fresco aperitivo estivo!
“Fontane” 2020 Pinot Grigio Ramato – Zeni: siamo in Sudtirolo, patria tra le altre uve, del Pinot Grigio Ramato, varietà storica ma ancora non molto conosciuta e che sta danto ottimi riscontri, soprattutto per i palati che non si accontentano delle classiche etichette e soprattutto se si parla di vini non troppo impegnativi ma non banali. Da aperitivo o "da barca" e qui già riusciamo ad avere una visione su quello che saranno gli abbinamenti ideali... Bouquet intrigante, agrumato, floreale e leggermente fruttato. Al palato possiede buona acidità, tanta mnineralità e buona consistenza. Questa splendida varietà di Pinot Grigio la si può tranquillamente abbinare alle pietanze sopra elencate, cruditè miste di pesce o semplicemente con paratine, mandorle salate, olive bianche, bruschette con burro e alici.
“Bigarò” 2021 – Elio Perrone: proseguiamo in Italia e chiudiamo in Piemonte con un sapiente assemblaggio delle uve Malvasia e Brachetto. Dolce, brioso, di un intenso rosè con riflessi porpora. Fine bollicina da dessert, da poter abbinare al dessert come più si preferisce, dai dolci in crema, alle millefoglie sia al cioccolato che in crema chantilly e amarene, crostate di frutta e pasticceria secca.