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Aleran lo champane all’italiana!
Perché? Perché è una gamma creata appositamente per noi e le nostre fantastiche pietanze!
Si sa, ogni paese rispecchia dei gusti differenti per tradizione, clima e cultura culinaria, a noi tocca uno champagne che sia quanto più puro possibile, dove i dosaggi zuccherini sono delicati, gli assemblaggi delle cuvèe sono meticolosamente dosate e le riserve ci regalano speciali momenti di degustazione.
Aleran Blanc de Blancs è composto da Chardonnay 50% e Pinot Blanc 50%, non tutti sanno che anche quest’ultima uva è ammessa nel disciplinare dello champagne. In effetti l’azienda si trova nella parte sud di Champagne, precisamente nel cuore della Côte de Bar, la zona del Pinot.
Questo Blanc de Blancs rappresenta l’eleganza, la finezza, la ricchezza: al naso è ampio si va dalle tipiche note di crosta di pane, burro, ai fiori bianchi, agrumi e frutta a polpa bianca. Al palato il perlage è ben equilibrato, fresco e duraturo.
Abbinamenti: anche in questo caso si potrebbe definire da tutto pasto, aggiungerei la predilezione per le pietanze a base di pesce, frittura di pesce, crudi.
La cantina dell’Abbazia di Novacella è in assoluto tra le più antiche attive del mondo. Attraverso donazioni, fondazioni, acquisti e scambi, l’Abbazia accumulò molti possedimenti di vigneti, da cui è circondata fino ad oggi. Le altitudini variano dai 600 mt. s.l.m. a valle, fino ad estendersi su ripidi pendii che si sollevano fino a 900 mt. Alcuni vigneti sono stati persi nel tempo, tuttavia i contadini delle zone limitrofe, usano consegnare la maggior parte delle uve all’Abbazia, dove vengono meticolosamente selezionate e lavorate per ottenere vini di superlativa qualità. Reperti archeologici testimoniano che sui pendii protetti della Valle d‘Isarco da più di 2500 anni si coltiva la vite.
Questo Sauvignon simboleggia l’eleganza qualità a dire il vero, che accomuna tutti i vini di quest’azienda. Al naso è delicato si spazia da note verdi e vegetali al litchi, e pesche bianche. Al palato è molto minerale, avvolgente, succoso. Un sorso tira l’altro!
Abbinamenti: carpacci di pesce o carne, pietanze di pesce e di terra.
La cantina dell’Abbazia di Novacella è in assoluto tra le più antiche attive del mondo. Attraverso donazioni, fondazioni, acquisti e scambi, l’Abbazia accumulò molti possedimenti di vigneti, da cui è circondata fino ad oggi. Le altitudini variano dai 600 mt. s.l.m. a valle, fino ad estendersi su ripidi pendii che si sollevano fino a 900 mt. Alcuni vigneti sono stati persi nel tempo, tuttavia i contadini delle zone limitrofe, usano consegnare la maggior parte delle uve all’Abbazia, dove vengono meticolosamente selezionate e lavorate per ottenere vini di superlativa qualità. Reperti archeologici testimoniano che sui pendii protetti della Valle d‘Isarco da più di 2500 anni si coltiva la vite.
Il Pinot Grigio è un vino di ottima versatilità, grazie ai suoi profumi delicati, gusto armonico e fine, riesce ad assecondare i gusti di tutti i palati. Il bouquet è orientato su note delicate di mela verde, pera e nocciola ed erba fresca. Al palato è croccante, minerale, ottima sia l’acidità che gli dona freschezza. Ottima la permanenza.
Abbinamenti: da aperitivo, con tartine di pesce, di terra, su tartare di carne e ancora più in generale, in accostamento a pietanze d pesce.
La cantina dell’Abbazia di Novacella è in assoluto tra le più antiche attive del mondo. Attraverso donazioni, fondazioni, acquisti e scambi, l’Abbazia accumulò molti possedimenti di vigneti, da cui è circondata fino ad oggi. Le altitudini variano dai 600 mt. s.l.m. a valle, fino ad estendersi su ripidi pendii che si sollevano fino a 900 mt. Alcuni vigneti sono stati persi nel tempo, tuttavia i contadini delle zone limitrofe, usano consegnare la maggior parte delle uve all’Abbazia, dove vengono meticolosamente selezionate e lavorate per ottenere vini di superlativa qualità. Reperti archeologici testimoniano che sui pendii protetti della Valle d‘Isarco da più di 2500 anni si coltiva la vite.
Il Muller Thurgau ci regala l’armonia, momenti di evoluzioni grazie al suo ampio ventaglio di sentori. Al naso come al palato è ricco, ananas, mela gialla, prugna gialla e fiori da campo ma anche la freschezza del timo. Al palato è minerale, avvolgente e fresco.
Abbinamenti: pietanze e carpacci di pesce e ti terra come i funghi, verdure, crudi di mare.
La cantina dell’Abbazia di Novacella è in assoluto tra le più antiche attive del mondo. Attraverso donazioni, fondazioni, acquisti e scambi, l’Abbazia accumulò molti possedimenti di vigneti, da cui è circondata fino ad oggi. Le altitudini variano dai 600 mt. s.l.m. a valle, fino ad estendersi su ripidi pendii che si sollevano fino a 900 mt. Alcuni vigneti sono stati persi nel tempo, tuttavia i contadini delle zone limitrofe, usano consegnare la maggior parte delle uve all’Abbazia, dove vengono meticolosamente selezionate e lavorate per ottenere vini di superlativa qualità. Reperti archeologici testimoniano che sui pendii protetti della Valle d‘Isarco da più di 2500 anni si coltiva la vite.
Il Gewurztraminer è un vino aromatico o meglio, l’aromatico per eccellenza. Al naso è ampio, prevale la rosa e sbuffi di fiori essiccati, litchi, mango, soia ed erbe aromatiche fresche. Al palato è intenso, denso, avvolgente, minerale e persistente.
Abbinamenti: filetti di carne bianca e rosa in salse, marinate nella soia o caramellate. Da meditazione, o per coloro a cui piacciono gusti decisi su crostacei alla griglia o in salse.