È un percorso degustativo questo, che unisce nord e sud Italia, caratteristiche diverse si incontrano e si susseguono in modo lineare. Territori, climi e vitigni diversi, sono espressione dei luoghi di provenienza e danno vita a questa selezione che è un viaggio organolettico di qualità, che è alla base della scelta di qualsiasi etichetta mettiamo sulla nostra tavola.
- “Flamingo” Rosè Brut Franciacorta – Monterossa
- “Peloro Rosso” Sicilia Rosso DOC 2018 – Le Casematte
- Chianti Rufina DOCG 2019 - Selvapiana
- Moscato Rosa Trentino DOC 2018 – Zeni
“Flamingo” Rosè Brut Franciacorta – Monterossa: 60% Chardonnay 40% Pinot Nero queste uve raccolte a mano, provengono da 12 cru nel cuore della Franciacorta. Viene effettuata la fermentazione per la maggiore in acciaio e in piccola percentuale in botte di rovere per donargli quella marcia in più. L’affinamento sui lieviti, prima della sboccatura dura ben 24 mesi. Il vino è composto per il 15% da vini riserva, per lasciargli tutta la freschezza che questa cuvèe ha da esprimere. Di un rosa cipria, fragrante, secco, netto e nello stesso tempo ecco che le note floreali e di crosta di pane si aprono in armonia regalando note più calde. Tranne per il dessert è praticamente perfetto su tutto!
Peloro Rosso Sicilia Rosso DOC 2018 – Le Casematte: composto da Nerello Mascalese al 70% vitigno “nobile” siciliano e Nocera al 30% un uva antica nel territorio messinese coltivato da sempre, si dice addirittura che sia stato importato dai greci. Peloro rosso subisce un affinamento in acciaio, seguito da un breve passaggio in tonneaux che dura 3 mesi.
Peloro rosso è un vino molto fine, di colore rubino brillante e limpido, possiede un bouquet di piccoli frutti rossi, cuoio e cardamomo. Al palato è elegante, giusto corpo e giusto livello tannico. L’abbinamento ideale riguarda le pietanze di terra, salumi, formaggi, rosbif.
Chianti Rufina DOCG 2019 - Selvapiana: l'espressione più autentica e più elegante del Chianti, ben diversa da quella del Chianti Classico. Di colore brillante e traslucido, ci riporta le ciliegie sotto spirito ed essiccate spiccano al naso come note primarie seguite da legno, terriccio e pelle. Al palato presenta un tannino piacevole che pulisce il palato da tutto ciò che lo ha preceduto occupando il posto principale, buona la persistenza e la piacevolezza. Selvaggina, cacciagione, filetto, mix di salumi, formaggi di media stagionatura sono perfetti per questa bevuta.
Moscato Rosa Trentino DOC 2018 – Zeni: oso dire più unico che raro, l’uva Moscato Rosa ha caratteristiche singolari, resa ridotta ai minimi termini di produzione in quanto la sua naturale e vigorosa formazione toglie vita a gran parte della fioritura, quindi agli acini, con una drastica riduzione di produzione di uva. Nasce quindi un gioiello. L’appassimento su pianta viene seguito dalla raccolta manuale dell’uva, selezionata ulteriormente prima della vinificazione in rosso in acciaio. Di una dolcezza estremamente fine questo passito si orienta su sentori di rosa canina, chiodi di garofano e cannela, note calde ed intense. Trova abbinamento ideale con pasticceria secca, crostate, torte al cioccolato.